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Veniamo a sapere solo attraverso i mezzi di stampa che le aree ferroviarie di Genova Brignole e Terralba sarebbero oggetto dell’ennesimo accordo per lo sfruttamento immobiliare del sito.

Abbiamo denunciato ripetutamente, purtroppo inascoltati, il rischio della perdita di un centinaio di posti di lavoro di qualità, nel caso l’operazione di allungamento della metropolitana lato Brignole dovesse determinare la chiusura delle Officine ferroviarie di piazza Giusti.Siamo convinti dell’utilità dell’allungamento della metro e lo sosteniamo, siamo altresì certi che la metro sia compatibile con il mantenimento dell’officina di Brignole, attraverso gli opportuni accorgimenti. Forse l’unica cosa incompatibile con l’officina diventa la speculazione immobiliare?

La città di Genova ha perso nel corso degli ultimi anni le officine di Trasta e di Genova Rivarolo, rinunciando con esse a centinaia di posti di lavoro, a investimenti e quindi a occasioni di sviluppo nel settore.

Siamo assolutamente contrari all’ennesima chiusura di un sito ferroviario nella nostra città, anche perché ciò determinerebbe la caduta della qualità del servizio ai pendolari genovesi.

Se le istituzioni continueranno ad ignorare le richieste di incontro del sindacato saremo costretti ad attivare la mobilitazione dei lavoratori della categoria contro il silenzio assordante del Presidente del Consiglio Comunale, del Sindaco e della Giunta tutta.

 

Laura Andrei – Filt Cgil Liguria

Enrico Poggi – Filt Cgil Genova

Antonio Grifi – Camera del Lavoro di Genova