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Il 2 agosto le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e UGL Fna sono state ricevute dai capigruppo su richiesta presentata a valle di un incontro con l’Assessore ai trasporti, dove avevano lanciato l’allarme sui tagli ai fondi nazionali per il servizio, alla copertura degli oneri di malattia, ai contributi alle imprese per il rinnovo dei CCNL pregressi, nonché per la necessità di rinnovare le misure di finanziamento previste dal decreto Genova, al momento non confermate.
A partire dal 2020, al sistema di trasporto pubblico locale su gomma e ferro mancherebbero almeno 4 milioni l’anno strutturali in Liguria, rischiando di pregiudicare il servizio in termini di quantità e di qualità, di compromettere i posti di lavoro e la tenuta economica delle aziende.
Le organizzazioni sindacali hanno proposto ai capigruppo di votare in Consiglio Regionale un ordine del giorno che dia mandato all’assessore di sostenere in tutte le sedi nazionali il ripristino dei fondi decurtati alla Liguria, e di promuovere la tematica all’interno delle rispettive forze politiche di riferimento a livello nazionale.

In assenza di risposte dal governo in tal senso, sarà imprescindibile individuare le misure necessarie da parte della Regione Liguria e degli enti locali.

Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e UGL Fna Liguria