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Lavoratori ex Tundo: nessuna novita’ per i 40 lavoratori lasciati a casa

COMUNICATO STAMPA

 

 

Da mesi i lavoratori ex Tundo, addetti al trasporto disabili casa/scuola degli alunni delle scuole medie superiori della provincia, stanno aspettando di conoscere il loro futuro occupazionale. Il 30 maggio scorso si sono aperte le buste delle offerte per aggiudicare la gara e quindi il conferimento del servizio, ma da allora niente si è mosso. La Filt Cgil ha chiesto ripetutamente alla Città Metropolitana di avere notizie certe sui tempi di aggiudicazione perché fortemente preoccupata dal passare del tempo. A metà settembre, con l’inizio dell’anno scolastico il servizio dovrà riprendere, e ancora non si hanno notizie su chi lo effettuerà e con quale personale.

In tutti questi mesi la Filt e la Camera del Lavoro hanno portato avanti una vertenza con la Città Metropolitana, coinvolgendo anche la Regione Liguria, dalla quale sono nate diverse opportunità per risolvere in modo positivo la questione, dalla clausola sociale (con la quale chi subentra al servizio occupa gli operatori dello stesso) e l’aumento delle risorse. A questo punto, quello che deve essere chiaro a tutti è che da settembre i 40 lavoratori della ditta ex Tundo devono riavere il loro posto di lavoro, come peraltro promesso in riunione con i capo gruppo in Comune dal Sindaco di Genova Marco Bucci. Se il Sindaco ha promesso in diversi anni migliaia di posti di lavoro in più, non vorremmo che alla conta mancassero proprio i 40 ex Tundo e proprio per ricordarglielo una delegazione sarà presente martedì prossimo ai lavori del Consiglio Comunale.

Andrea Gamba Segreteria Filt Cgil Genova

Da mesi i lavoratori ex Tundo, addetti al trasporto disabili casa/scuola degli alunni delle scuole medie superiori della provincia, stanno aspettando di conoscere il loro futuro occupazionale. Il 30 maggio scorso si sono aperte le buste delle offerte per aggiudicare la gara e quindi il conferimento del servizio, ma da allora niente si è mosso. La Filt Cgil ha chiesto ripetutamente alla Città Metropolitana di avere notizie certe sui tempi di aggiudicazione perché fortemente preoccupata dal passare del tempo. A metà settembre, con l’inizio dell’anno scolastico il servizio dovrà riprendere, e ancora non si hanno notizie su chi lo effettuerà e con quale personale.

In tutti questi mesi la Filt e la Camera del Lavoro hanno portato avanti una vertenza con la Città Metropolitana, coinvolgendo anche la Regione Liguria, dalla quale sono nate diverse opportunità per risolvere in modo positivo la questione, dalla clausola sociale (con la quale chi subentra al servizio occupa gli operatori dello stesso) e l’aumento delle risorse. A questo punto, quello che deve essere chiaro a tutti è che da settembre i 40 lavoratori della ditta ex Tundo devono riavere il loro posto di lavoro, come peraltro promesso in riunione con i capo gruppo in Comune dal Sindaco di Genova Marco Bucci. Se il Sindaco ha promesso in diversi anni migliaia di posti di lavoro in più, non vorremmo che alla conta mancassero proprio i 40 ex Tundo e proprio per ricordarglielo una delegazione sarà presente martedì prossimo ai lavori del Consiglio Comunale.

 

Andrea Gamba

Segreteria Filt Cgil Genova