Trasporto disabili: le cooperative chiedono un incontro al Sindaco, fino ad ora dove sono state?
Abbiamo letto con stupore il comunicato stampa dell’Alleanza delle Cooperative sulle modalità della gara per i servizi di trasporto e accompagnamento delle persone disabili.
E’ quantomeno curioso che, proprio in questa fase, le cooperative utilizzino la posizione del sindacato per giustificare la richiesta di incontro al signor Sindaco.
È dal settembre 2017 infatti che la Filt Cgil si occupa della vicenda e che interloquisce con Comune di Genova, in diverse occasioni direttamente con il Sindaco, e Regione Liguria per salvare il prezioso servizio per i cittadini e l’occupazione qualificata che vi ruota attorno e ottenuta in anni di esperienza sul campo. Grazie a questi incontri e a serrate trattative, la Filt ha ottenuto che: si inserisse la clausola sociale, si aumentassero i fondi sul servizio senza i quali la prima condizione non è praticabile, l’unificazione dei tre lotti, utile alla razionalizzazione delle risorse.
In tutto questo, incontri, trattative e numero di presenze in Consiglio Comunale e relative audizioni sul tema non si contano. Quella che è brillata invece è l’assenza delle cooperative e anche della Consulta alla quale abbiamo inviato una richiesta di incontro nell’aprile dell’anno scorso che attende ancora una risposta.
Infine, in merito alle criticità sul bando di gara espresse da Alleanza delle Cooperative, anche la Filt ha avuto dei dubbi e, alla luce del sole, ha chiesto un incontro con i tecnici della Città Metropolitana che li hanno dipanati. Dove era Alleanza delle Cooperative in tutto questo? Forse, se si fossero impegnate da subito come si è impegnato il sindacato la situazione ora sarebbe diversa. Certamente da parte loro, il non aver partecipato alla gara è stato un atto che avrebbe anche potuto farla saltare, con conseguenze pesanti per molti, soprattutto per i più deboli come utenti e lavoratori.
Filt Cgil Genova