Una mail inviata alle ore 20.33 del 7 ottobre ha annunciato ai dipendenti Toshiba la vendita dell’intera Business Unit genovese ad una holding tedesca.
Toshiba TD è l’erede di Ansaldo Trasmissione & Distribuzione, storico pezzo dell’industria genovese che in città oggi occupa 56 lavoratori tra gli uffici di Sampierdarena e la fabbrica di Trasta.
Solo qualche giorno fa la Fiom Cgil aveva lanciato l’allarme sul futuro di questa importante realtà produttiva e oggi la città si sveglia con questa pessima novità.
La circostanza è di particolare gravità in quanto la vendita è avvenuta sottraendosi a qualunque confronto e malgrado le continue richieste di chiarimenti formulate dalla Fiom e dalla rsu.
È quindi stata una scelta deliberata quella del Board di Toshiba T&D di escludere qualunque confronto con i lavoratori escludendo completamente i loro rappresentati da un proficuo confronto tra le parti.
Il futuro è del tutto incerto proprio perché, con la vendita, non sono state rese note le condizioni che interessano i lavoratori, le loro famiglie e le loro prospettive lavorative.
La Fiom Cgil di Genova e la propria rsu lotteranno per la difesa dei posti di lavoro a Genova e la continuità di reddito di tutti i lavoratori ex Toshiba.
Tutti i proclami del board giapponese di avere fiducia e di essere orgogliosi di far parte di questa grande Corporation si sono dimostrati bugie.
D’altro canto l’intera Azienda ha passato gli ultimi 8 anni concentrandosi solamente sulla chiusura dei progetti in atto, di fatto abbandonando il mercato di competenza.
Lunedì 13 ottobre si terrà un incontro sindacale e per il 14 l’assemblea dei lavoratori che dovrà decidere le modalità della mobilitazione.
Segreteria Fiom Cgil Genova e rsu Fiom Cgil