Oggi 13 novembre è in atto uno sciopero generale degli addetti del Comparto Pulizie, Servizi integrati e Multiservizi, tra cui molti nostri colleghi che ci affiancano e supportano quotidianamente in tutti i nostri settori della conoscenza: Università, Scuola, Enti di Ricerca, Formazione Professionale.
La FLC CGIL Ligure esprime piena solidarietà alla lotta dei lavoratori dei servizi in appalto di portierato, pulizia e sanificazione che svolgono un ruolo essenziale per il contenimento del contagio nei presidi ospedalieri, nelle Rsa, nelle case di cura, nelle scuole, nelle università, nei tribunali, nelle fabbriche e negli uffici pubblici e privati, esponendosi in prima linea per garantire l’accessibilità dei luoghi che, senza la loro opera, non sarebbe possibile.
L’emergenza pandemica ha evidenziato l’importanza del ruolo di questi lavoratori (per il 70% donne), che continuano però a fare i conti quotidianamente con salari esigui, orari spesso ridotti, carichi di lavoro pesanti e condizioni di lavoro difficili in molte realtà.
Ancor più in un momento drammatico come questo, non è più rimandabile un giusto riconoscimento del lavoro prestato e maggiori diritti e tutele con il rinnovo del contratto nazionale.
Siamo a ribadire che il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da sette anni è un diritto fondamentale: le associazioni datoriali mettono in discussione aumenti dignitosi e tutele anche in un momento così delicato per un settore così essenziale, nella fase di emergenza sanitaria in cui si trova il paese.
Flc Cgil, che organizza i settori pubblici della conoscenza, anche loro in fase di rinnovo contrattuale e quelli privati, che subiscono gli effetti pesanti della crisi, invita tutti alla solidarietà alle iniziative di mobilitazione.
Ogni istituzione si faccia parte attiva con il governo e le associazioni datoriali.
FLC CGIL Liguria