Oggi, nelle adiacenze della pressa ex Siac di Genova Campi, Camera del Lavoro, Anpi e Associazione “16 giugno 44” hanno ricordato la deportazione di millecinquecento operai dalle fabbriche del ponente genovese avvenuta il 16 giugno del 1944.
Quella genovese del 16 giugno ‘44 fu una delle rappresaglie più gravi e più vaste tra tutte quelle nel Nord e Centro Italia dell’intero periodo di occupazione nazifascista. A farne le spese i lavoratori del ponente genovese e in particolare delle quattro tra le fabbriche più combattive nelle agitazioni dei mesi precedenti: la Siac di Campi, il Cantiere, la San Giorgio e la Piaggio di Sestri.
All’incontro sono intervenuti Aurelia Buzzo Segretaria Cgil Genova, Severino Bianconi dell’Associazione 16 Giugno 44, Don Gian Piero Carzino Cappellani del Lavoro, Massimo Bisca Presidente ANPI Genova.
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