Non si può utilizzare il tema drammatico della guerra per speculazioni elettorali. Quando succedono fatti del genere associazioni, sindacato e politica vanno in piazza per far sentire la voce delle persone, di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati con una sola parola d’ordine: pace.
Preoccupa invece chi in piazza non c’era e vuole dare lezioni. Ieri c’è stata una importante risposta della nostra città, non due piazze contrapposte, e non Pd e Cgil ma tante forze politiche e tante realtà del mondo sindacale e dell’associazionismo. La Cgil rappresenta il mondo del lavoro colpito oggi da precarietà, disoccupazione, morti sul lavoro, disuguaglianze e salari bassi. Di questo si occupa e questo continuerà a fare. Bertorello se ne faccia una ragione.
Segreteria Camera del Lavoro di Genova