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“La manovra del governo è insufficiente per quanto riguarda le risposte date ai pensionati, a partire dalla misura sulla mini rivalutazione per la quale riconfermiamo il nostro giudizio critico. Manca inoltre l’intervento sull’ampliamento della 14esima così come l’abbassamento delle tasse anche per chi è in pensione.

Bene invece gli impegni che il governo si è assunto per il futuro e in particolare la volontà di proseguire il confronto sulla previdenza e per una legge quadro sulla non autosufficienza”.

Lo dichiarano Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil a seguito degli incontri che si sono tenuti ieri con il governo.

“A queste condizioni – continuano i Sindacati – confermiamo la manifestazione convocata per il prossimo 16 novembre a Roma, con l’intento di spingere il Parlamento a migliorare ulteriormente la manovra economica tenendo in considerazione le necessità di 16 milioni di persone che oggi rappresentano un terzo del paese e che non possono quindi continuare ad essere ignorate.

A tal fine organizzeremo anche dei presidi davanti al Senato in occasione della discussione parlamentare”.