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Sono state 17.796 le denunce di infortunio sul lavoro in Liguria tra il 1°gennaio e il 30 novembre 2023, con una diminuzione del -32,4% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente; si tratta di oltre 53 denunce di infortunio per ciascuno dei 334 giorni considerati nel 2023.

 

Questa l’analisi che ho effettuato sulla base delle tabelle con cadenza mensile rilasciate dall’INAIL:

  • Denunce per modalità di accadimento:
  • Le denunce in occasione di lavoro, sono state 14.571 in calo del -37,8%, mentre quelle in itinere sono state 3.225 in aumento del +13%.
  • Sul totale delle denunce di infortunio quindi, quelle in occasione di lavoro incidono per 81,9% e quelle in itinere per il 18,1%.

 

  • Denunce d’infortunio per gestione INAIL:
  • Industria e Servizi: 14.989 denunce (-35,6% sul Gen.>Nov. 2022 e un’incidenza dell’ 84,2% sul totale delle denunce di infortunio regionali)
  • Agricoltura: 377 denunce (-5,3% / vale il 2,1% sul totale)
  • Per conto dello Stato: 2.430 (-8% / vale il 13,7% sul totale)

 

  • Focus denunce d’infortunio Gestione “Industria e Servizi” [tot. Denunce: 14.989]
  • Industria: 3.635 (24,3% sul totale della Gestione Industria e Servizi)
  • Artigianato: 1.481 (9,9%)
  • Terziario: 4.866 (32,5%)
  • Altre attività: 2.043 (13,6%)
  • Non determinata: 2.964 (19,8%)

 

  • Denunce di infortunio per luogo di accadimento:
  • Genova: 9.740 (-34,2% sul Gen.>Nov.‘22/  rappresenta il 54,7% del totale delle denunce di infortunio della Liguria);
  • Savona: 3.277 (-30%/ rappresenta il 18,4% sul totale);
  • La Spezia: 2.629 (-28,2%/ rappresenta il 14,8% sul totale);
  • Imperia: 2.150 (-32,4%/ 12,1% sul totale).

 

  • Denunce di infortunio per luogo di nascita dell’infortunato:
  • Italia: 14.324 (-36,1% sul Gen.>Nov.’22 / corrisponde al 79,9% del totale delle denunce di infortunio);
  • Unione Europea: 515 (-30,3%/ 2,9% sul totale);
  • Extra-UE: 3.057 (-7,9%/ 17,2% del totale)

 

  • Denunce di infortunio per genere dell’infortunato/a:

Femmine: 6.790 (-48% sul Gen.>Nov.’22 / corrisponde al 38,2% sul totale delle denunce di infortunio);

Maschi: 11.006 (-17% / 61,8% sul totale)

 

  • Denunce di infortunio per classe di età dell’infortunato:

Classe più numerosa tra i 55>59 anni: 2.363 denunce (13,3% del totale delle denunce), classe meno numerosa dai 75 anni in su: 35 denunce (0,2%); Classe con il maggior incremento sull’anno   precedente: quella fino ai 19 anni +16,5% mentre quella con il maggior decremento è stata la classe tra i 50>54 anni con un calo del 44,5% sull’anno precedente.

 

  • DENUNCE DI INFORTUNIO CON ESITO MORTALE in LIGURIA tra il 1° gennaio ed il 30 novembre 2023:
  • UNA nuova denuncia di infortunio con esito mortale nel mese di novembre 2023 (l’anno scorso furono 2);
  • Sale quindi a 20 il numero delle vittime sul lavoro nei primi undici mesi del 2023 contro le 19 dell’anno precedente;  la media ligure è di 1 morto sul lavoro (quasi) ogni 17 giorni.
  • +5,3% è la variazione in percentuale rispetto a dodici mesi fa;
  • Nelle altre regioni del Nord-Ovest abbiamo:
  • il Piemonte con 73 morti (erano 86 quindi calano del -15,1%), la Valle d’Aosta con 1 solo decesso (erano 7 quindi calano dell’85,7%) e la Lombardia con 160 infortuni mortali (erano 164 l’anno precedente pari al -2,4%); in totale nel Nord-Ovest si contano al 30.11.2023 ben 254 infortuni con esito mortale ma con un calo di 22 decessi pari al -8%; unica eccezione, appunto, la Liguria unica regione con il segno più rispetto al gennaio>novembre 2022;
  • a livello nazionale i morti sul lavoro sono stati 968 in calo di 38 rispetto all’anno precedente (-3,8%).

 

  • Questa la ripartizione territoriale per la Liguria e le differenze in valore assoluto sul gennaio-novembre 2022:
  • LA SPEZIA: 6 morti (+4 rispetto al Gen-Nov ‘22); GENOVA: 6 (-3), IMPERIA: 5 (+1); SAVONA: 3 (-1)
  • 17 maschi (-2) e 3 femmine (+3)
  • 16 italiani (+2) e 4 extra-UE (=), nessuno della UE (-1);
  • 17 in occasione di lavoro (+1) e 3 in itinere (=)
  • 18 nel comparto Industria e Servizi (inv.), 2 per conto dello Stato (+2), nessuno in Agricoltura (-1).

 

DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE in LIGURIA tra il 1° gennaio ed il 30 novembre 2023

Sono state 1.317 le denunce di malattia professionale, con un aumento di 371 unità pari al +39,2%  rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente; si tratta di quasi 4 denunce di malattia professionale per ciascuno dei 334 giorni considerati del 2023.

 

Questa l’analisi che ho effettuato sulla base delle tabelle con cadenza mensile rilasciate dall’INAIL:

 

  • Denunce per gestione INAIL:
  • Industria e Servizi: 1.176 denunce (+40% sul Gen.>Nov.’22 e un’incidenza dell’ 89,3% sul totale delle denunce di malattia professionale in Liguria)
  • Agricoltura: 128 denunce (+34,7% / vale il 9,7% sul totale)
  • Per conto dello Stato: 13 ( +18,2% / vale l’ 1% sul totale)

 

  • Denunce per luogo di accadimento:
  • Genova: 594 (+21,2% sul Gen.>Nov.‘22/  rappresenta il 45,1% del totale delle denunce di infortunio della Liguria);
  • La Spezia: 439 (+63,8%/ rappresenta il 33,3% sul totale);
  • Savona: 193  (+50,8%/ rappresenta il 14,7% sul totale);
  • Imperia: 91 (+51,7%/ 6,9% sul totale).

 

  • Denunce per luogo di nascita dell’infortunato:
  • Italia: 1.223 (+37,9% sul Gen.>Nov.’22 / corrisponde al 92,9% del totale delle denunce di infortunio);
  • Unione Europea: 35 (+119%/ 2,7% sul totale);
  • Extra-UE: 59 (+37,2%/ 4,5% del totale)

 

  • Denunce per genere dell’infortunato/a:

Femmine: 320 (+60% sul Gen.>Nov.’22 / 24,3% sul totale delle denunce di infortunio);

Maschi: 997 (+33,6% / 75,7% sul totale)

 

  • Denunce per settore ICD-10 denunciato:

N°740 (56,2% del totale): sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo

N°179 (13,6%): sistema nervoso

N°102 (7,7%): sistema respiratorio

N°89 (6,8%): tumori

N°72 (5,5%): orecchio

107 non ancora determinati (8,1%)

 

 

 

MARCO DE SILVA

Responsabile Ufficio Economico

CGIL Genova e Liguria