image_pdfimage_print

Alla luce delle notizie che mettono in discussione il compimento della nuova diga del Porto di Genova, Cgil Genova e Liguria, insieme alle categorie Filt e Fillea Genova e Liguria esprimono forte preoccupazione e chiedono un tavolo istituzionale che faccia chiarezza sulla sua realizzazione.
Le Segreterie sindacali hanno più volte sostenuto la necessità di dotare la regione delle infrastrutture adeguate a garantirle finalmente una ripresa dopo decenni di declino.
Le dighe foranee di Genova e Savona Vado, e le opere di interconnessione dei tre porti liguri con i corridoi Ten-T sono strumenti imprescindibili per lo sviluppo della Liguria.
Vanno quindi trovati tutti i mezzi necessari ad assicurare che i progetti annunciati siano portati a termine, garantendo un confronto costante con le Organizzazioni Sindacali per un’analisi puntuale sulle ricadute occupazionali durante e dopo la loro costruzione.
Rivendichiamo pertanto l’attivazione di un tavolo istituzionale per approfondire lo stato di avanzamento delle opere, la gestione dei tempi e le ricadute occupazionali sul territorio.