Gaza: Cgil, apprensione per attivisti Flotilla, Governo ne garantisca sicurezza e incolumità
“Alla luce degli ultimi sviluppi e delle notizie che giungono da Gaza, non possiamo che riconfermare le ragioni e le rivendicazioni che ci hanno portato allo sciopero generale”. È quanto si legge in una nota della Cgil nazionale.
“In queste ore – spiega la Confederazione – sono motivo di forte preoccupazione il mancato rilascio da parte di Israele di tutti gli attivisti della Global Sumud Flotilla prigionieri, tra cui vi sono anche militanti della nostra organizzazione, nonché i trattamenti e le condizioni degradanti a cui sono stati sottoposti”.
“Chiediamo – prosegue la Cgil – che sia rispettato il diritto umanitario e internazionale, e chiediamo al governo che anche gli attivisti della Freedom Flotilla (spedizione che portava soprattutto aiuti e personale sanitario) intercettati e arrestati nelle ultime ore siano seguiti con la massima attenzione, e che ne siano garantite la sicurezza e l’incolumità”.
“Seguiamo con apprensione il negoziato di pace in corso e speriamo che conduca a una pace giusta per il popolo palestinese. L’assedio e il genocidio devono finire immediatamente”, conclude la nota.