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“Insieme per le vittime dell’amianto. Con la legge di bilancio 2023 aumentano le tutele previste dal Fondo vittime amianto”. E’ il titolo che accompagnerà la campagna di informazione promossa dalle tre confederazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, insieme ai loro patronati, Inca, Inas e Ital Uil, per far conoscere alle persone che si sono ammalate a causa dell’amianto le nuove misure, contenute nell’ultima manovra finanziaria.

In particolare, si tratta dell’aumento dell’una tantum, erogata dall’Inail, destinato a chi abbia contratto il mesotelioma pleurico per esposizione ambientale o familiare che, a partire dal 1° gennaio 2023, passa da 10mila euro a 15mila euro. Per chi ha già avuto il riconoscimento di una malattia professionale e percepisce una rendita Inail, i Patronati Inca, Inas e Ital verificheranno se il beneficio sia stato incrementato dal 15% al al 17%.

I tre sindacati quindi invitano gli interessati a rivolgersi ai patronati per una consulenza gratuita sia per accertarsi se la patologia di cui si soffre sia correlata al lavoro o ad esposizione all’amianto, sia per verificare se l’importo della rendita di cui si è già titolari sia stata liquidata correttamente.

Infine, i tre sindacati, insieme ai loro patronati, ricordano che la domanda di riconoscimento di una malattia professionale può essere presentata all’Inail  entro tre anni dalla data di accertamento della patologia.