«Il vergognoso striscione mostrato dai neofascisti di CasaPound alla stazione ferroviaria di Sarzana, proprio sotto la lapide che ricorda la gloriosa cacciata dei fascisti dalla città il 21 luglio del 1921, è un gesto provocatorio e indegno che offende la memoria storica della nostra comunità» – dichiara Luca Comiti, segretario generale della Cgil della Spezia.
«Sarzana è e resta una città profondamente antifascista, e non si lascerà intimidire da vecchi e nuovi fascisti. Episodi come questo dimostrano che non è mai il momento di abbassare la guardia. Al contrario – prosegue Comiti – è nostro dovere rilanciare con determinazione i valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana, nata dalla lotta di liberazione contro il nazifascismo».
«Attendiamo parole chiare di condanna da parte della Sindaca di Sarzana, Cristina Ponzanelli. Su simili atti non può esserci ambiguità né silenzio» – conclude Comiti.