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Protocollo per la vaccinazione nei luoghi di lavoro: un accordo migliorativo che prevede oneri e responsabilità a carico delle imprese.

Cinquemila vaccini a settimana saranno a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori della Liguria. Questa mattina le organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil Liguria, Regione Liguria  Confindustria Liguria ANMA  (Associazione nazionale Medici d’Azienda e Medici Competenti) hanno siglato un accordo  per garantire una maggiore efficienza nelle procedure di vaccinazione per le lavoratrici e dei lavoratori della Liguria. L’accordo, addendum al Protocollo di intesa del 6 maggio 2021, sarà reso operativo dalla data di pubblicazione del prossimo bando, e prevede che oneri e responsabilità, salvo la fornitura dei vaccini  e dei dispositivi per la somministrazione, saranno a carico delle imprese.

I bandi saranno aperti direttamente a singole aziende  e a raggruppamenti di aziende tramite le associazioni datoriali.

Abbiamo compiuto un ulteriore passo per migliorare le procedure di vaccinazione per le lavoratrici e i lavoratori della Liguria. Il protocollo d’Intesa  del 6 maggio 2021 si amplia dando, quindi,  maggiore efficacia al patto.

Facendo riferimento al quadro complessivo delle norme a tutela della dignità e della libertà delle lavoratrici e dei lavoratori, ricordiamo che la vaccinazione anti Sars Cov – 2 deve essere effettuata dai dipendenti su base volontaria  e che non consentito al datore di lavoro raccogliere direttamente dai dipendenti, dal medico compente, o da altri professionisti sanitari, informazioni relative alle intenzione del lavoratore.

Fulvia Veirana, Luca Maestripieri, Mario Ghini

Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Liguria