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“I primi dati di adesione allo sciopero sono intorno al 40% così come le chiusure degli sportelli” così Umberto Cagnazzo Coordinatore regionale Poste per Slc Cgil commenta l’alta adesione alla mobilitazione proclamata da Slc Cgil e Failp Cisal per oggi 27 dicembre 2021 “Il personale degli uffici postali della Liguria è stanco e deluso dall’atteggiamento aziendale: la carenza di organico è ormai cronica e la riprova è nelle lunghe file che i cittadini sono costretti a fare per usufruire del servizio – commenta ancora Cagnazzo. Tra le principali motivazioni alla base dello sciopero la carenza di organico che produce insostenibili carichi di lavoro con gravi ripercussioni sull’attività degli sportellisti e a scapito di personale e utenza “Ormai i dipendenti sono usati come pedine e vengono spostati da un giorno all’altro per coprire ferie o malattia – prosegue Cagnazzo – Il ricorso al “distacco” ossia questa pratica di spostare il personale da un ufficio all’altro, non è più straordinaria, ma quotidiana”.
Accanto a questo disagio c’è quello della vendita presso gli sportelli di ogni genere di prodotto commerciale in uffici postali che, nonostante la pandemia, sono stati aperti a capienza completa con utenti che stazionano per lunghissimi periodi al loro interno. In tutto questo, Poste, continua a tenere chiusi sportelli o ad organizzare orari ridotti, il tutto perché il personale non è sufficiente ad aprirli ed è più conveniente lasciarli in questa modalità ridotta.