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In una settimana Genova è stata protagonista di due gesti esecrabili: il primo ai danni di un negozio dove sulla seracinesca sono comparse delle scritte antisemite. Il secondo, ieri, ai danni del Liceo Cassini dove sui muri sono comparse delle svastiche e, anche qui, delle scritte antisemite. Il prossimo 9 ottobre sarà esattamente un anno dall’assalto fascista alla sede della Cgil Nazionale e per sabato 8 è stata organizzata una manifestazione in piazza del Popolo a Roma dove sono attese decine di migliaia di persone tra cui i delegati genovesi e liguri. Purtroppo si sta assistendo in tutto il Paese ad un incremento di episodi di chiara matrice fascista. La Cgil, nell’esprimere la propria solidarietà agli esercenti del negozio di Marassi dove è avvenuto il fatto e di tutte le studentesse e gli studenti del Cassini che hanno diritto di frequentare una scuola che li formi e che li emancipi, chiede a politica e istituzioni di agire prontamente affinchè vengano indagati e perseguiti gli esecutori di tali miserabili gesti.

Cgil Genova e Liguria