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Si preannuncia un altro weekend da tutto esaurito per chi cercherà di raggiungere la Liguria in treno. Sulle frecce e gli intercity diretti verso le riviere non ci sono più posti
disponibili. “Il problema dei cantieri in autostrada purtroppo non troverà soluzione prima di alcuni anni ma servono risposte tempestive per garantire la mobilità – rilanciano  Fulvia Veirana, segretario generale Cgil Liguria e Laura Andrei, segretario generale Filt Liguria   –  Non bastano i miliardi destinati ai binari e ai mezzi nuovi per aumentare i treni.
Servono incentivi e risorse pubbliche per il servizio”.

La Cgil chiede di  individuare qualsiasi strumento per incentivare
l’utilizzo dei treni, sia per il trasporto persone che per le merci.
“Non è però pensabile aumentare i volumi di traffico su ferro senza
aumentare le risorse pubbliche destinate al settore – continuano i
sindacalisti –  Partendo  proprio dall’esperienza  ligure, serve un
ripensamento strutturale delle misure di finanziamento delle imprese
ferroviarie, sia per il trasporto regionale, che per le lunghe
percorrenze, che per i merci, assolutamente necessario per lo  sviluppo
del territorio.

E il sindacato  aderirà  al “Mobility Day” promosso dalle associazioni dei
consumatori e pendolari del prossimo 26 luglio per chiedere un
intervento urgente al Ministero della mobilità sostenibile per il
finanziamento di servizi ferroviari straordinari in Liguria.