Paolo Borrometi, giornalista siciliano sotto scorta perché minacciato dalla mafia, arriva per la prima volta a Genova per presentare il suo ultimo libro, “Un morto ogni tanto”.
«Ogni tanto un murticeddu, vedi che serve! Per dare una calmata a tutti!» Nelle intercettazioni l’ordine è chiaro: Cosa Nostra chiede di uccidere il giornalista che indaga sui suoi affari. Ma questo non ferma Paolo Borrometi, che sul suo sito indipendente La Spia.it denuncia ormai da anni gli intrecci tra mafia e politica e gli affari sporchi che fioriscono all’ombra di quelli legali.
L’evento è organizzato dall’Associazione ligure giornalisti, l’Ordine dei giornalisti della Liguria, Libera Genova, Cgil Genova, Spi Cgil Genova.