Sono stati appena resi noti, i dati relativi all’andamento turistico in Liguria dei primi 8 mesi del 2021 (Gennaio>agosto 2021, la fonte è l’Osservatorio turistico regionale).
Il dato complessivo di arrivi e presenze turistiche tra gennaio e agosto 2021 nella nostra regione è positivo rispetto all’anno precedente (+33,5% arrivi e +30% presenze turistiche in totale in Liguria), anche se la percentuale si è ridotta rispetto al mese precedente (erano +47,3% per gli arrivi e +40,4% per le presenze nel cumulato di gennaio>luglio 2021); nel mese di agosto si riscontra il segno negativo negli arrivi dei turisti italiani (-7,1% sull’agosto 2020 a fronte di un +0,9% nelle presenze), i quali evidentemente hanno ripreso a viaggiare al di fuori dei confini nazionali o comunque non hanno scelto la Liguria quale destinazione delle proprie ferie/vacanze agostane.
Il confronto con l’anno pre-pandemico, il 2019, è però sempre negativo: infatti se confrontiamo il gennaio>agosto 2021 con lo stesso periodo del 2019, mancano all’appello 1.236.011 arrivi per 3.255.782 presenze (in percentuale parliamo del 34,4% in meno per gli arrivi e -28,2% per le presenze).
A livello provinciale le distanze maggiori sul 2019 le troviamo ad Imperia (-40,3% negli arrivi) e Genova (-46% nelle presenze) mentre quelle più contenute sono a Savona (-28,4% arrivi e -27,2% presenze).
Tornando ai dati del cumulato gennaio>agosto 2021 in Liguria, sono stati 2.359.069 i turisti arrivati (+591.688 pari al +33,5%) per 8.300.569 pernottamenti (+1.915.940 pari al +30%).
La media regionale, vede due province sopra il dato medio e due sotto; infatti La Spezia segna un +45,4% negli arrivi e +42,2% nelle presenze (le percentuali migliori tra tutte le province), seguita da Genova con, rispettivamente, +30 e +33,5%, mentre rimangono sotto la media regionale sia Savona (+25,8% negli arrivi e +26,8% nelle presenze), sia Imperia che riscontra ancora le performance più contenute con +19,2% negli arrivi e +17,7% nelle presenze.
Gli arrivi dei turisti italiani rappresentano il 67,7% del totale e sono in aumento del 24,2% sul gennaio>agosto 2020, mentre quelli dei turisti stranieri rappresentano il 32,3% del totale ma crescono più del doppio degli italiani (+58,2%).
Le presenze dei turisti italiani sono il 71% del totale e segnano +18,2% sul 2020, mentre le presenze dei turisti stranieri (il 29% del totale) aumentano del 71,9% sul gennaio>agosto 2020.
Gli arrivi nelle strutture alberghiere sono il 67,7% del totale ed aumentano del 29,8% sul 2020, mentre quelli nelle strutture extra-alberghiere (il 32,3% del totale) crescono del 41,4%.
Le presenze nelle strutture alberghiere rappresentano il 57,6% del totale e crescono del 28,7% sull’anno precedente, mentre quelle nell’extra-alberghiero (il 42,4% del totale) segnano +31,9%.
Segno positivo generalizzato in tutte le province sia per i turisti italiani sia per quelli stranieri; gli aumenti maggiori negli arrivi a Genova per i turisti italiani (+33,6%) e La Spezia per quelli stranieri (+74,7%), quelli più contenuti ad Imperia (+12,4% gli italiani e +28,8% gli stranieri).
Nelle presenze si conferma La Spezia con +25,1% per gli italiani e +89,3% per le presenze straniere; gli aumenti più bassi ad Imperia con +8% per gli italiani e +53,8% per gli stranieri.
Il recupero graduale degli arrivi turistici comporta una riduzione della permanenza media nella nostra regione che scende a poco più di 3,5 giorni per turista arrivato; in controtendenza sono Imperia che sfiora i 4 giorni e La Spezia che sale a 3,13 giorni medi di permanenza per turista, mentre scende a 2,75 per Genova. Savona con 4,32 giorni di permanenza per turista si conferma la provincia dove la permanenza media è più elevata (pur in lievissimo calo sull’anno precedente).
La ripartizione in percentuale di arrivi turistici per provincia: Genova rappresenta un terzo degli arrivi seguita da Savona con il 31%, La Spezia vale il 19% ed Imperia il 17%.
La ripartizione in percentuale delle presenze turistiche per provincia: Savona vale il 41%, seguita a venti punti percentuali di distanza da Imperia, Genova vale il 20% e La Spezia il 18%
L’analisi delle provenienze dei turisti con le differenze su anno precedente e sul 2019 verranno inviate in seguito.Andamento turistico in Liguria e province gen ago 21
Marco De Silva
Responsabile Ufficio Economico CGIL Liguria